lunedì 23 ottobre 2006

In pratica -Ied 2: come scrivere un bidone

Oggi secondo incontro allo Ied di Torino. Come promesso (a me stesso, prima che ai ragazzi), sono stato nei tempi. Abbiamo fatto una panoramica da Bill Bernbach a Tim Delaney, passando per Ed McCabe: brevemente cercando di evidenziare gli stili di scrittura e i diversi modi di intendere il mestiere.

Prendo spesso esempi inglesi e americani perché, secondo me, “loro” son più bravi di “noi” (in generale e in particolare). Hanno standard elevati costanti. E poi, perché è più facile trovare materiali. Comunque ho in serbo anche ottime pubblicità scritte da copy italiani. Tra l'altro mi piacerebbe recuperare quella bella antologia curata da Pasquale Barbella e Raymond Gfeller che, se non erro, s'intitolava: Pubblicità d'autore. La migliore pubblicità italiana. Mi sa che è introvabile...qualcuno sa dove è possibile recuperarla? Mi accontento anche di fotocopie.

Quanto al bidone cui fa riferimento il titolo del post, è un esercizio che ho suggerito. I più vecchi tra i frequentatori del blog ricorderanno la campagna del Bidone Aspiratutto della Alfatec: con le splendide illustrazioni di Roberto Molino (che citavano le copertine della Domenica del Corriere) e con i testi un po' surreali di Cesare Casiraghi dell'agenzia STZ. Insomma, per farla breve, ho chiesto ai ragazzi di scrivere altri soggetti con lo stesso spirito, stile e struttura. Spero si divertano.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Marco,
sono Pier Luigi Bachi.
Conservo con cura maniacale una copia di "Pubblicità d'autore". Fotocopiarlo ci vorrà un po' di tempo, ma si può fare.

marco fossati ha detto...

Pier Luigi Bachi, son disposto ad aspettare il tempo che ci vuole, a offrirti un caffè e una menzione particolare nel blog... :-)