Si racconta che nell’Appennino tra Secchia e Panaro viva ancora il Fojonco, rapace notturno dalle caratteristiche assolutamente uniche: esso infatti ha tre zampe, è un inguaribile ladro di galline, è terribilmente pigro ed è l’unico rapace al mondo con un debole per il buon vino. Nella notte il Fojonco abbandona il cinghio (sporgenza della roccia) dove ha il proprio riparo sull’Appennino e lentamente plana sulla collina e sulla pianura tra Reggio Emilia e Modena, alla ricerca delle più grasse galline con cui soddisfare il proprio appetito e dei migliori lambrusche con i quali placare la propria sete. Le notizie sugli avvistamenti del Fojonco sono piuttosto incerte. Nondimeno, noi abbiamo la prova certa della sua esistenza: quando la sera mettiamo fuori la porta della nostra cantina, un bicchiere di questo Lambrusco di Castelvetro Doc, la mattina lo troviamo sempre inevitabilmente vuoto.
Dall’etichetta del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc Vfqprd, Amabile, prodotto dalle Riunite. Il lambrusco, lo garantisco, è ottimo (anche secco).
3 commenti:
nonostante abiti tra i due fiumi, non lo mai visto, il Fojonco. pero' la storia è interessante :-)
ho bevuto questo vino stasera a cena :D ho trovato questo post cercando informazioni sul fojonco :D storia interessante e simpatica e vino molto buono!!
ciaooooo!!!!! ci hanno segnalato un articolo sul leggendario fojonco...guardate un po' cosa riportano le ns testimonianze dirette!!!! http://casasquirters.wordpress.com/2012/03/29/il-fojonco/
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