…può essere limitante: le marche contemporanee hanno l’opportunità di attuare strategie per dialogare anche con il proprio pubblico interno, diffondendo la cultura d’impresa in modo nuovo ed efficace, anche in un’ottica di retention e di recruiting. Nasce così l’innovativa strategia dell’internal branding, con la sua estrema flessibilità di applicazione e la sua ampia gamma di strumenti on e off line; un approccio originale che consente di trasferire all’interno delle imprese, talvolta ibridando e contaminandole fra loro, alcune delle modalità comunicative tipiche della comunicazione esterna.
In Italia la pratica dell’internal branding non è ancora molto diffusa, e certo richiede una sensibilità particolare sia da parte dell’impresa sia da parte dei consulenti di comunicazione. Nel libro sono citati alcuni casi esemplari, da Costa Crociere a Molteni, e vengono forniti essenziali elementi di inquadramento teorico. Un testo che consiglio, per gli spunti innovativi e per la “mescolanza” degli approcci.
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