sabato 7 dicembre 2024

How to write better, Ogilvy & Mather

Non so voi, ma un copysauro come me letteralmente gongola quando ha l'occasione di mettere le mani su un librino come questo. Datato 1978, How to write better è stato scritto da due dipendenti di Ogilvy & Mather New York: Kenneth Roman (account executive) e Joel Raphaelson (copywriter, a cui si debbono i famosi adattamenti degli house ad Ogilvy, le cui headline cominciano con "How to...")

Librino: How to write better scritto da Ken Roman e Joel Raphaelson, per Ogilvy & Mather, 1978

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il booklet era nato per uso interno dell'agenzia e per i clienti, ma ebbe così tanto successo che gli autori lo svilupparono fino a farlo diventare un vero libro, punto di riferimento per il business writing: Writing that works How to communicate effectly in business.

Qui vi lascio il racconto della genesi del libriccino, voluto in primis dallo stesso David Ogilvy. Le parole sono di Ken Roman e sono tratte dal testo che ha scritto in memoria di Joel Raphaelson (su Facebook).

"David Ogilvy durante una riunione del consiglio di amministrazione mi disse: "Ken, voglio che tu aumenti il livello di scrittura degli account in tutto il mondo." Gli incarichi venivano spesso formulati in termini cosmici. Non sembrava così difficile. Andai alla libreria Scribner qui accanto per prendere un libro sulla scrittura da inserire nei nostri programmi di formazione, ma trovai solo Gli elementi di stile di E.B. White. Una guida classica, che però non trattava gli scritti che facevamo ogni giorno - promemoria, relazioni di conferenze, rapporti sulla concorrenza, raccomandazioni, eccetera -. Così ho redatto un documento che delineava le caratteristiche di questi scritti aziendali e l'ho inviato ai migliori copy dell'agenzia. 

Le modifiche di Joel sono state di gran lunga le migliori. Le ho inserite in una bozza finale e gli ho chiesto di collaborare a un opuscolo per il programma di formazione. Quando mi ha sorpreso con un rifiuto, l'ho cooptato, dicendogli che il suo nome sarebbe stato sulla copertina come coautore. 

Un art director ha trasformato How to Write Better: The Ogilvy & Mather guide to writing effective memos, letters, report, plans and strategies in un bel libro che inviammo al personale e ai clienti. 

Ogilvy lo ha elogiato in una nota dello staff. “Una buona scrittura non è un dono naturale, bisogna imparare a scrivere bene. Ecco 10 suggerimenti: (1) Leggi il libro di Roman-Raphaelson sulla scrittura, leggilo tre volte”.

Il nostro piccolo opuscolo ebbe un tale successo che lo modificammo e lo ampliammo in un libro sulla scrittura aziendale in generale e trovammo un editore in Harper & Row. Giunto alla sua terza edizione, Writing that works ha venduto oltre 200.000 copie e continua incredibilmente a vendere senza che noi muoviamo un dito. 

Joel di tanto in tanto si chiedeva se il libro fosse stato ordinato da una scuola di economia cinese. Joel è uno scrittore migliore di me. Il libro non sarebbe stato altrettanto bello senza di lui. Non avrebbe potuto farlo senza di me. Ha proposto spunti freschi come “Non borbottare” e analogie vivaci come Rodin che descrive come creare un elefante da un blocco di marmo: Prendi uno scalpello e togli tutto ciò che non è un elefante..." 

Qui trovate il pdf da scaricare gratuitamente: archive.org Buona lettura!

 “Tools, you fools! Not rules.”

 

PS

Grazie al sito brockel press per aver messo a disposizione il pdf.

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